Sentenza storica: la Corte di Giustizia dell’UE stabilisce che l’acciaieria Ilva deve essere sospesa in caso di gravi rischi per ambiente e salute “Se presenta pericoli gravi e rilevanti per l’ambiente e per la salute umana, l’esercizio dell’acciaieria Ilva dovràLeggi

Sticky

Scudo penale per l’Ilva? No, grazie. Questa è la risposta che chi ha a cuore le sorti di Taranto, dei suoi cittadini e dell’ambiente circostante, risponderebbe a gran voce.  L’inserimento dello ‘scudo penale’ nel ddl n. 445 (d-l 2/2023 “ImpiantiLeggi

Sticky

Ringraziamo di cuore il prof. Alessandro Marescotti, presidente di Peacelink per aver risposto alla nostra domanda a dieci anni dal fermo degli impianti dell’acciaieria Ilva di Taranto, il più grande siderugico d’Europa, posto nel centro storico dell’antica capitale della MagnaLeggi

Sticky

Riceviamo e pubblichiamo dalla prof.ssa Lina Ambrogi Melle, presidente del Comitato donne e futuro per Taranto libera, nonchè promotrice di due ricorsi collettivi alla Corte Europea per i Diritti Umani (CEDU) contro lo Stato italiano per la questione dell’ex-Ilva. OggiLeggi

Sticky

Neanche una settimana fa vi raccontavamo della sentenza del Consiglio di Stato che annullava l’ordinanza del sindaco di Taranto Melucci e la decisione del Tar di Lecce che, il 13 febbraio 2021, aveva ordinato che entro sessanta giorni venisse chiusaLeggi

Sticky

Mentre i cittadini di Taranto vessati dall’inquinamento della più grande acciaieria d’Europa manifestano a Roma a Piazza Montecitorio, mentre si attende il pronunciamento del Consiglio di Stato, (in relazione al ricorso presentato da ArcelorMittal la multinazionale che ancora gestisce loLeggi

Il 24 gennaio 2019 rimarrà una data storica per Taranto e i suoi cittadini: a Strasburgo la Corte Europea dei diritti dell’Uomo (Cedu) ha emesso la propria sentenza di condanna all’Italia per non aver difeso i diritti umani più elementari.Leggi