Come sono cambiate le nostre vite negli ultimi due mesi, stravolte dalla pandemia da coronavirus? Moltissimo, lo sappiamo. E anche la ripresa dopo il lockdown, specie dalla Lombardia da dove vi scriviamo, non è così serena.
Proprio per questo abbiamo deciso di ripartire, anche dai progetti falliti e interrotti, e dare il nostro contributo in un momento così delicato per la salute e la democrazia nel nostro Paese. Per cercare di reagire alla crisi sanitaria ma anche a quella della comunicazione pubblica e sociale.
Come avevamo comunicato ai nostri donatori, abbiamo deciso di sospendere, a causa dell’emergenza, la nostra campagna di crowdfunding, #Liberaecivica. Campagna che era basata sulla distribuzione dal vivo del nuovo doc-inchiesta della serie #StorieResilienti “Io non faccio finta di niente“, racconto delle lotte civiche per le bonifiche a Brescia, oltre che su una serie di eventi di formazione sul diritto di sapere e gli strumenti di partecipazione civica
La comunità bresciana, con Bergamo e Milano è stata una delle più colpite dall’epidemia. Tutto ciò ci ha portato a riflettere su ciò che, ORA, poteva essere più utile. Ci siamo messi in ascolto, attraverso i confronti nati nel nostro gruppo su Facebook. Abbiamo proseguito a far circolare informazioni verificate e fonti orginali contro l’infodemia dilagante. Abbiamo cercato di incoraggiare le comunità colpite, usando gli strumenti della resilienza.
Abbiamo raccolto e stiamo raccogliendo le denunce di ciò che non va nella sanità pubblica, i diritti negati come le speranze di un cambiamento che ci possano portare ad uno stile di vita più giusto e sostenibile. Abbiamo sottoscritto azioni concrete per chiedere e ottenere trasparenza alle istituzioni, da soli o con altre associazioni su cui vi terremo informati e vi coinvolgeremo, così come molti di voi ci hanno già chiesto.
Stiamo poi programmando presentazioni collettive partecipate digitali delle nostre #StorieResilienti, come faremo il 17 maggio in collaborazione con Fridays for Future. Continueremo a organizzare webinar sui temi della sostenibilità e del diritto di sapere, come abbiamo già iniziato a fare, cercando di portare online quello che l’emergenza ci impedisce di fare dal vivo.
Nell’attesa del restyling della nostra piattaforma partecipativa, #Liberaecivica diventa così una newsletter settimanale, distribuita anche sui Social, con la speranza di riuscire in questo modo ad esservi più vicini.
Obiettivo: continuare ad aiutare le nostre comunità, già colpite dall’inquinamento e dall’ingiustizia ambientale a superare questo momento e a fornire strumenti nuovi di partecipazione e lettura del presente, sempre nell’ottica di una migliore qualità della vita.
Cittadini Reattivi c’è, con piccoli e modesti mezzi che, grazie alla nostra caparbietà e al vostro sostegno, in sette anni ci hanno portato in giro per l’Italia e l’Europa, sempre dalla parte dei cittadini. Ripartiamo da qui. Seguiteci, sosteneteci e scriveteci.
Rosy Battaglia
per Cittadini Reattivi Associazione di Promozione Sociale
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