Grazie a Radio Radicale il video dell’incontro a Fa’la cosa giusta del 14 marzo 2015 che ha messo a confronto le iniziative organizzate da comitati e cittadini che vivono nelle aree più contaminate della Lombardia (Milano, Cremona, Mantova, Brescia) e che si sono battuti per la partecipazione civica e costruttiva a tutela del diritto alla salute e ad un ambiente pulito, giustizia ambientale e sociale. A partire da Gino Ruggeri è il cittadino che si è costituito parte civile in sostituzione del proprio Comune nel processo a carico dei massimi dirigenti della multinazionale del petrolio Tamoil ottenendo un risarcimento in via provvisionale di 1 milione di euro.
Alle Mamme di Castenedolo che ispirate dall’operato della buona amministrazione possibile dei Comuni Virtuosi cercano di sollecitare le istituzioni locali ad azioni concrete per il cambiamento, dalla raccolta differenziata al monitoraggio. Alle proposte di salvaguardia del territorio dei comitati milanesi La Goccia della Bovisa, che propogono un Centralpark milanese nell’area degli Ex Gasometri, ai #NoCanal che hanno svelato le illegalità a monte dei lavori delle Vie d’acqua e il problema dei terreni contaminati lungo il tracciato previsto, fino a Edoardo Bai, medico per l’ambiente in prima linea sui territori contaminati.
Qui invece il racconto multimediale dell’incontro sui Social Network (storify)
Queste invece le slides