Prosegue la nostra attività di Osservatorio news PNRR con il progetto Libenter e il monitoraggio intorno all’impiego sui territori dei fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. Articolo e post su Instagram sono a cura di Sophia Grew e Rossella Marvulli nostre tirocinanti del Master in Comunicazione della Scienza “Franco Prattico”, Scuola Internazionale di Studi Avanzati (SISSA) di Trieste.
I grandi investimenti del PNRR sono un’opportunità, ma senza un adeguato confronto con le comunità locali rischiano di condurre a progetti che non riflettono le esigenze della cittadinanza e dei territori.
Il 9 agosto Cittadini Reattivi era a Trieste per la conferenza stampa del Comitato #NoOvovia. Il Comitato ha ribadito la propria opposizione alla costruzione di una cabinovia a Trieste. Tale progetto riceverebbe i finanziamenti del PNRR e aumenterebbe i collegamenti in alcune zone della città, ma pone alcuni problemi di sostenibilità ambientale ed economica.
Il Comitato No Ovovia, dunque, oggi ha proposto un’alternativa: la costruzione di una rete tramviaria, integrata col trasporto pubblico locale e con le esistenti ferrovie.

“Questa proposta potrà essere migliorata, è un punto di partenza su cui discutere” ha spiegato William Starc, architetto e membro del Comitato No Ovovia. “Non è uno studio di fattibilità vero e proprio”.
Lo studio di fattibilità, però, potrebbe essere realizzato in tempi rapidi. “E, visto che le opere del PNRR vanno realizzate entro il 2026, avremmo 4 anni pieni per affrontare questo discorso con la dovuta calma e il dovuto approfondimento”.

Il Comitato riporta di avere incontrato apertura e disponibilità a valutare la proposta da parte delle istituzioni. Tuttavia, successive dichiarazioni del sindaco Dipiazza sembrano andare in un’altra direzione, a mostrare che la strada del dialogo fra cittadini e istituzioni è ancora difficile da percorrere.
Guarda il video e il nostro report su Instagram e inviaci la tua segnalazione su ciò che sta accadendo nel tuo territorio.
Rossella Marvulli, laureata in matematica, collabora con il progetto editoriale Melting Pot Europa scrivendo di migrazioni.
Sophia Grew, laureata in Biologia ambientale ed evoluzione, scrive per il magazine Echo Raffiche e studia Comunicazione della Scienza
************
Per essere sempre aggiornati sulle nostre attività vi consigliamo di iscrivervi alla nostra newsletter. Potete seguirci su tutti i social (Telegram, Facebook pagina e gruppo, canale Youtube, Twitter, Instagram). Qui tutti i nostri bilanci e lo statuto della nostra associazione.
Potete continuare a sostenere la nostra attività di giornalismo civico indipendente e di advocacy della nostra associazione con una donazione su Paypal o sul nostro c/c su Banca Etica.
1 commento