Il Comitato Basta Veleni di Brescia lancia un’importantissima petizione online per accendere le centraline Arpa per il monitoraggio della qualità dell’aria a Brescia. Le centraline sono state montate nel 2018 sotto la spinta di associazioni e comitati ambientalisti ma non sono più state attivate per mancanza di alimentazione elettrica e di connessione internet per la trasmissione dei dati alla sede centrale di Milano e, a distanza di due anni, versano in totale stato di abbandono.

Le stesse associazioni denunciano che queste due centraline sono posizionate in zone molto trafficate, soprattutto nei mesi invernali, e così: “darebbero un quadro ancora più preoccupante, ma realistico della pessima aria che respiriamo”.

La mancata attivazione di queste centraline vìola un diritto fondamentale per la cittadinanza: la corretta informazione, nonché, il diritto alla trasparenza amministrativa. Essere a conoscenza, attraverso il monitoraggio, dei dati sui fattori inquinanti dell’aria sono fondamentali per promuovere azioni di contrasto idonee per migliorare la qualità dell’aria che respiriamo, a Brescia come nel resto d’Italia.

Soprattutto a fronte, come abbiamo già scritto qui, dell’ennesima sentenza di condanna della Corte di Giustizia dell’Unione Europea che il 10 novembre 2020 stabilisce che il Governo italiano “non ha adottato a partire dall’11 giugno 2010 misure appropriate per garantire il rispetto dei valori limite fissati per il PM10” venendo meno alla Direttiva 2008/50.
Allo stesso tempo, l’Agenzia Europea per l’Ambiente, ricorda che ogni anno lo smog in Italia provoca più di 76.000 decessi, con annessi costi economici e sociali enormi.

Della grave situazione ambientale che colpisce una delle province più ricche d’Italia, come Cittadini Reattivi, ne parliamo addirittura dal 2013. Poco più di un anno fa, partecipammo anche alla mobilitazione per chiedere la tutela della salute, le bonifiche e delle iniziative concrete per promuovere una migliore qualità della vita e dell’ambiente a Brescia.
“Io non faccio finta di niente” è anche il titolo del documentario-inchiesta di Rosy Battaglia, che presto verrà rilanciato dopo lo stop causa Covid-19. Qui sotto puoi vedere il trailer, mentre a questo link puoi leggere tutte le inchieste su Brescia, dal 2013 a oggi.

 

 

Se anche tu “non vuoi far finta di niente” a questo link puoi firmare e condividere la petizione per chiedere la semplice attivazione delle centraline Arpa.

I dati ambientali e quelli sull’inquinamento, come detto, sono fondamentali come lo sono in questo periodo storico caratterizzato dalla pandemia di Covid-19, quelli sanitari. Ne abbiamo parlato in questo articolo, ma soprattutto, come Cittadini Reattivi associazione, abbiamo aderito e siamo promotori della campagna #datiBeneComune rivolta al Governo Conte per avere dati aperti, ben descritti, aggiornati e machine readable. Un altro importantissimo appello che si può firmare a questo link.

 

Queste e tante altre informazioni le puoi trovare anche sulla nostra Newsletter #Liberaecivica, a cui ti puoi iscrivere qui.
Puoi seguire anche la Scuola di Cittadinanza Reattiva CIVIC INN iscrivendoti ai prossimi webinar a questo link.

Per essere sempre aggiornati sulle nostre attività vi consigliamo di iscrivervi alla nostra newsletter. Potete seguirci su tutti i social (Telegram, Face-book pagina e gruppocanale YoutubeTwitterInstagram). Qui tutti i nostri bilanci (in fase di aggiornamento) e lo statuto della nostra associazione.
Potete continuare a sostenere la nostra attività di giornalismo civico indipendente e di advocacy della nostra associazione 
con una donazione su Paypal o sul nostro c/c su Banca Etica. 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

 

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.