A due mesi dalla messa online di Cittadini reattivi, prima di una breve pausa estiva un piccolo bilancio.  I “cittadini reattivi” esistono e lottano insieme a noi, lo abbiamo già detto. Lo testimoniano iniziative, progetti, convegni sui temi dell’ambiente e della salute che si sono susseguite su tutto il territorio nazionale, e che ci danno la dimensione non solo di una generale e accresciuta sensibilità “dal basso”, ma anche di una crescente progettualità e responsabilità civica che le istituzioni dovrebbero valorizzare e non ostacolare.

Di alcune ne abbiamo già parlato come la nascita della Coalizione Stop al Biocidio in Campania che sarà oggetto della mobilitazione dei cittadini campani già dai primi di settembre. Di altre non siamo riuscite a parlarne prima, come il raduno nazionale del Movimenti e dei Comitati che si è tenuto dal 10 al 15 luglio sul Monte Amiata, ma lo ricordiamo ora, visto la grande portata che avrà nei prossimi mesi.

L’incontro, infatti,  ha visto la partecipazione di tantissimi rappresentati della società civile impegnati sui temi della salute, del consumo di territorio e della finanza pubblica, del “fare comune”, stilando un vero e proprio documento che riepiloga le iniziative più importanti a livello nazionale. Ed è proprio da questi momenti di confronto civico che stanno nascendo le prossime mobiltazioni di fine estate ed autunno che seguiremo e vi chiederemo di raccontare insieme a noi.

Come ci sembra importante ricordare che, in alcuni dei 39 Siti di interesse Nazionale come a Brescia e a Bagnoli si cerchi di tornare, almeno parzialmente, alla normalità. Se “il mare non bagna ancora Napoli”, parafrasando il titolo di un bellissimo libro di Anna Maria Ortese,  finalmente, con l’apertura del lido comunale di Bagnoli la popolazione partenopea ha, però, riconquistato la spiaggia. Anche se, a rigor di cronaca ricordiamo che, a causa della gravissima contaminazione dei fondali antistanti, non è possibile immergersi in mare.

A Brescia la nuova amministrazione del Sindaco Del Bono, pur non riuscendo a far partire la bonifica della Scuola Deledda, ha rimappato e ridefinito le aree verdi accessibili e senza pericoli di contaminazione dai PCB e le diossine provenienti dal Sito Caffaro, suddividendole a seconda della gravità in zone rosse, gialle ed azzurre e predisponendo una nuova campagna informativa sul divieto di consumare verdure, uova e latte proveniente dalle aree contaminate. L’ASL dal canto suo, si è attivata per una nuova campagna di screenig sulla popolazione.

Insomma piccoli segnali di cambiamento, che sono il segno dell’intenso lavoro fatto da migliaia di persone per chiedere un ambiente pulito.Proprio quelle a cui vogliamo continuare a dare voce.

Dopo due mesi di attività il blog di Cittadini reattivi fa una breve pausa e ringrazia ancora tutti coloro che hanno partecipato finora sia al processo di mappatura, che alla circolazione di buona informazione su temi scottanti e importanti come le bonifiche ambientali, la tutela dell’ambiente e della salute e ai mezzi di informazione che hanno raccolto e amplificato la nostra campagna.

Il sito rimane accessibile ed è possibile continuare a caricare e segnalare le buone pratiche possibili dei cittadini, associazioni e amministrazioni locali.

Buona estate a tutti e continuiamo a mappare il cambiamento!

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