La narrazione cinematografica e il giornalismo d’inchiesta scendono in campo contro l’amianto. Domenica 2 settembre, dalle 20:30 appuntamento allo “spazio young” dell’isola del cinema una vera e propria maratona verde costruita attorno alla lotta al killer silenzioso che si aggira quasi indisturbato nel nostro Paese, causando tra i 3000 e i 6000 decessi ogni anno: l’amianto. La serata curata da Annalisa Corrado e Giulia Morello vuole essere un’occasione di approfondimento, di proposta, di mobilitazione, ma anche di avvicinamento ad un tema duro e complesso, attraverso i potentissimi strumenti dell’arte e del giornalismo civico.
Alla serata saranno presenti Rosy Battaglia, Giuliana Busto (presidente associazione AFEVA onlus), Annalisa Corrado, Giorgio Colangeli, Giorgio Zampetti (direttore generale Legambiente), con la presentazione dei promotori della petizione #BastaAmianto, lanciata su Change.org Italia da Annalisa Corrado (www.change.org/bastaAmianto), che ha raccolto, ad oggi, oltre 55mila firme, e che ha ricevuto l’impegno pubblico dei Ministri dell’Ambiente e dello Sviluppo Economico ad accoglierne il contenuto. Seguiranno alle 20.30 la presentazione e la proiezione del nostro documentario inchiesta “La rivincita di Casale Monferrato”, prodotto dal basso, con il contributo di AFEVA onlus (Associazione Familiari E Vittime Amianto di Casale Monferrato) e del Comune di Casale Monferrato e alle 22 la presentazione e proiezione del film “Un Posto Sicuro”, di Francesco Ghiaccio (prodotto nel 2014 da Indiana Production), con Marco D’Amore, Matilde Gioli e Giorgio Colangeli.
“Un particolare ringraziamento a tutti gli attivisti che si sono prodigati perché questa serata a partire dagli organizzatori de “L’isola del Cinema” per l’ospitalità, passando per l’associazione Cittadini Reattivi, per Rosy Battaglia, Francesco Ghiaccio (che ci hanno immediatamente fatto sentire la loro vicinanza e il loro supporto) e gli Assalti Frontali (autori della colonna sonora Asbesto per “La rivincita di Casale Monferrato) fino ai comitati di Roma Possibile, che si sono prodigati da subito per sostenere la petizione e costruire, con pochi mezzi ma molta passione, questo evento- concludono Annalisa Corrado e Giulia Morello.
Da parte di Cittadini Reattivi un grazie sentito, per questo coinvolgimento, perché il progetto di Storie Resilienti è nato proprio per sostenere il cambiamento che va verso la sostenibilità ambientale e a tutela della salute dei cittadini.
Per info e contatti: info@bastaamianto.it
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