Solidarietà tra comunità e tra coloro che si battono per la tutela della salute e dell’ambiente e il rispetto della legalità, anche delle istituzioni. Il tour per la promozione della campagna di crowdfunding per il nostro terzo documentario-inchiesta “Taranto chiama” si sta rivelando uno straordinario viaggio nell’Italia delle cittadine e dei cittadini attivi e scientifici.
Così è stato a Brescia, con l’incontro “Io non faccio finta di niente“, un dialogo con le attiviste e gli attivisti del Tavolo di coordinamento provinciale “Basta Veleni” e del Presidio 9 agosto con la nostra Rosy Battaglia, sul ruolo fondamentale della cittadinanza attiva nella tutela di ambiente e salute e dell’importanza del diritto di sapere, sancito dal decreto Trasparenza 33/2013 e dall’inserimento nel nostro ordinamento del Freedom of Information Act nel 2016. Battaglia che come ci segue da tempo sa, che abbiamo sostenuto come Cittadini Reattivi, insieme ad altre 30 associazioni della società civile, riunite sotto la campagna “FOIA4Italy”.
Battaglia più che necessaria se nel 2022 non c’è ancora trasparenza neppure tra le stesse Istituzioni. rProprio a Brescia l’Università è stata “redarguita” dal TAR per non aver fornito al comune di Montichiari (BS) tutta la documentazione che ha portato il commissario straordinario per la depurazione del Lago di Garda a scegliere l’opera contestata da amministratori locali e cittadini che trasfrormerebbe il fiume Chiese, tra Gavardo e Montichiari, in un collettore di reflui.
Questo è solo uno dei tanti i temi emersi durante l’incontro a Brescia, presso la sede di Ahref in Piazza della Loggia, di altissima valenza civica e civile, dal diritto di sapere, alla trasparenza, alla necessità del difensore civico, all’applicazione del FOIA e ai ricorsi al TAR sempre più frequenti per vedere riconosciuti i propri diritti, al ruolo del giornalismo investigativo e civico e del cinema reattivo. Tutti semi che stanno germogliando e che confermano che la nostra scuola di cittadinanza reattiva, proprio su questi temi, deve essere ancor di più sviluppata.
L’occasione è stata anche quella di parlare del diritto di essere raccontati. Diritto che proprio Rosy Battaglia e Cittadini Reattivi hanno esercitato realizzando, finora, due documentari-inchiesta sulle comunità che vanno illuminate con “La rivincita di Casale Monferrato” e “Io non faccio finta di niente” proprio sulle lotte civiche bresciane per la tutela della salute e la richiesta di bonifiche dei siti contaminati, le cui riprese sono state concluse a ottobre 2019. Documentario che è stato selezionato in sette festival nazionali e internazionali, da Cinemambiente Torino, al Clorofilla FIlm Festival, fino al Festival del Cinema Italiano, come uno dei migliori film ambientali degli ultimi anni.
Motivo per cui abbiamo deciso di produrre, nuovamente con il sostegno delle stesse comunità, il nuovo progetto da Trieste a Taranto.
“Una città che sentiamo molto vicina e alla quale vogliamo manifestare tutta la nostra solidarietà”, hanno ribadito Stefania Baiguera e Raffaella Giubellini del Tavolo Basta Veleni, nel video appello che ci hanno donato e che vi invitiamo ad ascoltare. E non possiamo che essere loro grate e tutti insieme proseguire il nostro viaggio.
Taranto ci chiama.
Puoi sostenere la campagna Taranto chiama con una libera donazione, condividendo il nostro trailer ufficiale e la stessa campagna su Produzioni dal Basso sui tuoi social, organizzare un incontro online o dal vivo per discutere insieme di ciò che è davvero sostenibile per la vita umana e per l’ambiente.
Ad oggi siamo in 59 grazie di cuore a chi dalla Lombardia alla Puglia lo ha già fatto e abbiamo raggiunto i primi 3976 euro. C’è tempo fino a dicembre ma prima raggiungeremo il budget prima riprenderemo le riprese. Sostieni anche tu il cinema reattivo e dona qui! Grazie.