Come avevamo annunciato nell’articolo Ecologia integrale e Cantico delle Creature: Taranto chiama a Manduria il 25 settembre con i Frati Minori, l’iniziativa si è inserita nelle celebrazioni per gli 800 anni del Cantico delle Creature e nel solco dell’enciclica Laudato Sì.

Nella prima sera, il documentario Taranto chiama, introdotto da Nicola Petrilli del Direttivo di Cittadini Reattivi, ha permesso di rivivere il percorso di una città ferita, ma anche la forza di chi non si è mai arreso alle ingiustizie ambientali e sanitarie.

La seconda serata è stata dedicata all’ecologia integrale e alla sostenibilità concreta: dalle esperienze del Movimento Laudato Sì, raccontate da Maria Giovanna Vernavà, alle testimonianze di chi già investe in imprese e pratiche sostenibili, come hanno ricordato Pierluigi Sassi (Earth Day Italia) e Daniele Nuzzi (OIKOS Mediterraneo).

A guidare entrambe le serate è stato il giornalista Giuseppe P. Dimagli, che ha accompagnato il pubblico nella riflessione e nel dialogo con i relatori e che ringraziamo.

Come ha sottolineato l’autrice e regista Rosy Battaglia:
“Quello che ci ha colpito di più è stata la forza delle nuove generazioni, che non guardano più all’ILVA come destino inevitabile, ma che desiderano un futuro fondato su salute, dignità del lavoro e cura della nostra casa comune. E sono proprio queste nuove generazioni ad animare anche il film, con la loro capacità di testimoniare speranza e cambiamento.” 

Un ringraziamento va ai Frati Minori di Manduria per l’accoglienza, a Padre Cosimo Pro, ai relatori e a tutti i partecipanti. Due giornate che hanno intrecciato spiritualità, impegno civile e prospettive concrete, dimostrando che la speranza può tradursi in responsabilità condivisa.

Il nostro cinema non resta fermo sullo schermo: attraversa comunità, supera confini, si intreccia con le vite di chi sceglie di non arrendersi.

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