Sito / trailer Taranto chiama

Sono stati mesi intensi, a tratti travolgenti, ma l’accoglienza che Taranto Chiama sta ricevendo città dopo città conferma lo sforzo immane di questa produzione, che ha potuto contare sul sostegno di tante e tanti. A tutte queste persone va il nostro grazie.

La forza del film non si esaurisce nelle sale o durante le presentazioni: Taranto Chiama si sta già dimostrando un catalizzatore di azioni concrete di cambiamento nei territori. È accaduto a Genova, dove la memoria industriale si intreccia con nuove forme di cittadinanza attiva, ed è accaduto in Puglia, dove la comunità continua a interrogarsi sul proprio futuro. Ci auguriamo che lo stesso avvenga a Milano, città che troppo spesso si percepisce distante da questa storia, ma che emerge nel film come co-protagonista.

Oggi il progetto dispone di un trailer (YouTube), di un sito dedicato (tarantochiama.cittadinireattivi.it) e di nuove tappe di presentazione. La prossima sarà a Udine, venerdì 19 settembre al Visionario, grazie all’invito del Centro Balducci in apertura del suo 33° convegno. Seguiranno poi le date di Roma, Trieste e in Puglia  a Manduria, già la prossima settimana.

Dietro ogni proiezione c’è il lavoro collettivo di chi ha creduto che questa storia dovesse essere raccontata: dal montaggio con Riccardo Calderini, alla colonna sonora dei Mosfet Collectiv con Bruno Roiatti, insieme a Fido Guido e Daniele Sepe, fino al sostegno di chi ha dato fiducia alla nostra campagna di crowdfunding.

Taranto Chiama non è solo un film: è uno strumento di confronto e speranza, capace di restituire voce e dignità alle comunità che vivono nelle cosiddette “zone di sacrificio” e di stimolare un dibattito che riguarda tutta l’Italia e l’Europa.

Questa parte di progetto è sostenuta da Civitates – The European Democracy Fund, un’iniziativa filantropica europea che rafforza il giornalismo indipendente di interesse pubblico. Per Cittadini Reattivi questo riconoscimento rappresenta un passo fondamentale: siamo tra le poche realtà italiane selezionate per il biennio 2025–2027.

English version

Taranto Chiama: from film to change in the territories, supported by Civitates – The European Democracy Fund

The past months have been intense, sometimes overwhelming, but the reception of Taranto Chiama in city after city confirms the immense effort behind this production, which has relied on the support of so many people. To all of them, our deepest thanks.

The power of the film does not end with screenings or presentations: Taranto Chiama is already proving to be a catalyst for concrete actions of change in local communities. We have seen this in Genoa, where industrial memory meets civic activism, and in Puglia, where the community continues to question its future. We hope the same will happen in Milan – a city that often perceives itself as distant from this story, yet emerges in the film as a true co-protagonist.

Today, the project includes a trailer (YouTube), a dedicated website (tarantochiama.cittadinireattivi.it) and several upcoming screenings. The next one will take place in Udine, on September 19 at Visionario, thanks to the invitation of Centro Balducci as part of its 33rd annual conference. Screenings in Trieste, Rome and Turin will follow.

Behind every screening there is the collective work of those who believed this story had to be told: from the editing by Riccardo Calderini, to the soundtrack by Mosfet Collectiv with Bruno Roiatti, to the support of those who trusted our crowdfunding campaign.

Taranto Chiama is not only a film: it is a tool for dialogue and hope, giving back voice and dignity to the communities living in Europe’s so-called “sacrifice zones” and sparking a debate that concerns all of Italy and Europe.

This part of the project is supported by Civitates – The European Democracy Fund, a European philanthropic initiative strengthening independent public-interest journalism. For Cittadini Reattivi, this recognition is a crucial step: we are among the few Italian organisations selected for the 2025–2027 cohort.

 

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